Corte di Cassazione: L’Iva sulla Tariffa di igiene ambientale non si deve pagare.


                  Corte di Cassazione: L’Iva sulla Tariffa di igiene ambientale non si deve pagare. Sentenza 3756 del 9 marzo 2012 La legge attualmente prevede specificatamente la soggezione ad IVA, con aliquota del 10%, delle prestazioni riguardanti la gestione del ciclo dei rifiuti. La sentenza 3756 della Corte di Cassazione dello scorso 9 marzo ribadisce che la tassa sui rifiuti è un tributo. Un nuovo orientamento che di fatto chiarisce annose diatribe sulla materia, lo dà la sentenza 3756 del 9 marzo 2012, che stabilisce come la Tia sia a tutti gli effetti un’entrata tributaria, che in quanto tale non può mai costituire corrispettivo di un servizio reso. Di conseguenza, i contribuenti possono chiedere il rimborso di tutta l’Iva al 10% pagata sulle fatture della Tia negli ultimi 10 anni. Quest’ultima sentenza va ad aggiungersi alla già cospicua mole di sentenze di vario grado che si sono prodotte in Italia dal 2009, quandola Corte Costituzionaleaveva posto lle basi su cui si sono fondate tutte le istanze di rimborso presentate. Anche la circolare numero 3 dell’1 novembre 2010 del Dipartimento delle Politiche fiscali del Ministero dell’Economia indirizzata ai Comuni rafforzava questa tesi, sostenendo che la natura […]

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