Lavoro nero. Legittimo il controllo fiscale


           Corte di Cassazione Ordinanza n.5731 del 11.04.2012 Corte di Cassazione Ordinanza n. 2593 del 3.02.2011 In ambito tributario non vale opporre il fatto che il giudice del lavoro abbia precedentemente negato l’esistenza di un rapporto di subordinazione, è quindi legittimo l’accertamento induttivo a carico della società che impiega collaboratori in nero. La Corte di Cassazione torna a pronunciarsi dopo la sentenza  n. 2593 del 3 febbraio 2011, con l’ordinanza n. 5731 dell’11 aprile 2012   accoglie il ricorso dell’amministrazione finanziaria presentato contro un’azienda accusata di aver impiegato due lavoratrici in nero. La tesi dell’impresa era però risultata vincente in primo grado. La Tp di Roma aveva infatti annullato l’atto impositivo Iva, Irpef e Irap con il quale erano stati rideterminati i ricavi della contribuente proprio fondando la sua decisione sull’esito del processo del lavoro svoltosi davanti al Tribunale di Roma e con il quale era stato negato il vincolo di subordinazione fra le lavoratrici e la società. Contro la doppia conferma di merito l’Agenzia delle entrate ha presentato ricorso in Cassazione. Nel gravame si deduce la violazione dell’articolo 39 del dpr 600 del 1973, una norma chiave in materia di accertamento induttivo, perché la Ctr, a parere […]

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