DECRETO-LEGGE 31 agosto 2013, n. 102: Stop all’IMU – Avanti TARES e dal 2014 SERVICE TAX


Il Il Decreto Legge “Disposizioni urgenti in materia di IMU, di altra fiscalità immobiliare, di sostegno alle politiche abitative e di finanza locale, nonché di cassa integrazione guadagni e di trattamenti pensionistici” è in vigore. Come previsto, si conferma lo stop alla prima rata dell’IMU, si riduce la   cedolare secca sui contratti di locazione a canone concordato che  passa come noto dal 19 al 15% e non sarà  dovuta da parte dei costruttori la seconda rata dell’IMU 2013 per gli immobili rimasti invenduti o sfitti. Con questo decreto legge, viene quindi abolita la prima rata dell’IMU che i contribuenti avrebbero dovuto pagare a metà settembre dopo la sospensione decretata dal DL 53/2013 per tutte le categorie di immobili che hanno già usufruito della sospensione di giugno: prime case e relative pertinenze, terreni agricoli, immobili rurali strumentali e case popolari. Ad esse si aggiungono anche i terreni incolti e i fabbricati rurali, purché regolarmente iscritti a Catasto. Pagheranno invece regolarmente l’IMU 2013 i proprietari di case signorili, ville e palazzi (categoria catastale A/1) ,anche se prima casa, e i proprietari di seconde e terze case. La seconda rata dell’IMU 2013, prevista a dicembre, non è ancora tecnicamente abolita ma Il decreto […]

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