Nella Legge Delega 124/2015 per la riforma delle pubbliche amministrazioni la disciplina delle società partecipate dagli enti locali


La Legge Delega n.124/2015, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n.187 del 13/8/2015, in vigore dal 28/8/2015, all’articolo 18 detta i principi per il riordino delle partecipazioni societari delle amministrazioni pubbliche. In particolare, la lettera m) del primo comma del suddetto articolo riguarda le società partecipate dagli enti locali, e tra queste possono rientrare le società costituite da Comuni e Province ai sensi degli articoli 52 e 53 del decr.legisl. n.446/1997, per le attività di accertamento e riscossione delle entrate. La norma di delega conferisce al Governo il potere di emanare entro dodici mesi dal 28/8/2015 (data di entrata in vigore della legge) i decreti attuativi. Per le società che gestiscono servizi strumentali e funzioni amministrative, i decreti dovranno definire criteri e procedure per la scelta del modello societario e per l’internalizzazione, nonché procedure per l’assunzione,la conservazione e la razionalizzazione di partecipazioni, anche in relazione al numero dei dipendenti, al fatturato ed ai risultati di gestione. Per le società che gestiscono servizi pubblici di interesse economico generale, individuazione del numero di esercizi con perdite di bilancio che comportino obblighi di liquidazione, nonché definizione di criteri volti ad assicurare il perseguimento dell’interesse pubblico ed evitare effetti distorsivi della concorrenza. Inoltre, indicazione delle misure […]

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