L’esame della Legge di Stabilità 2016 in Commissione Bilancio della Camera. Le disposizioni di rilevanza fiscale e di finanza territoriale – Gli emendamenti


La Commissione Bilancio della Camera prosegue l’esame del disegno di legge di Stabilità 2016. Sono state presentate 4867 proposte emendative delle quali, nella seduta del 1° dicembre 2015, sono state dichiarate inammissibili tutte quelle riguardanti materie non pertinenti e quelle carenti di copertura finanziaria. Il Relatore Fabio Melilli ha illustrato i contenuti del disegno di legge, facendo presente che esso reca un intervento di portata ampia, con un obiettivo di indebitamento netto che dal 2,2 per cento del 2016 migliora progressivamente negli anni successivi fino a posizionarsi nel 2019 ad un valore positivo di 0,3 punti percentuali del PIL. È previsto il reperimento per gli anni 2016-2018 di risorse pari a circa miliardi 14,1, 13,1 e 14, rispettivamente per le tre annualità. Riguardo all’impatto finanziario sul piano fiscale l’intervento di maggior spessore è costituito dalla eliminazione degli aumenti di imposte e dalla riduzione delle agevolazioni fiscali, vale a dire le cosiddette clausole di salvaguardia che dovevano scattare dal 2016. Di rilievo l’intervento sulla fiscalità immobiliare, con l’esenzione IMU sui terreni agricoli e sui macchinari imbullonati, nonché l’esenzione TASI per la prima casa, cui si aggiunge una tassazione di favore per gli immobili locati a canone concordato. Da rilevare le ulteriori […]

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