Legge di Stabilità 2016 – A.C. n.3444 – Al vaglio dell’assemblea della Camera il testo varato dalla Commissione con le numerose modifiche – La disamina delle più significative novità in materia di finanza e fiscalità locale
Il disegno di legge di stabilità 2016, sottoposto all’esame dell’Aula della Camera in prima lettura, contiene le numerose modifiche approvate nel corso dei lavori dalla Commissione Bilancio in sede referente. Come è noto, il provvedimento nasce con un solo articolo, composto da 556 commi, poiché proviene dal voto di fiducia del Senato. Il testo trasmesso all’Assemblea si arricchisce di altre centinaia di commi e per la lettura completa occorrerà attendere il voto della Camera e, successivamente, la seconda lettura ed il voto del Senato. Solo allora, e con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, sarà possibile avere conoscenza piena della legge. Al solo scopo di evidenziare , sia pure con la difficoltà di districarsi nel labirinto delle disposizioni, il contenuto degli emendamenti approvati che si inseriscono nel panorama degli enti locali, poniamo l’attenzione su quelli che riteniamo più meritevoli di attenzione. La nuova disciplina della tassazione immobiliare prevista nel testo approvato dal Senato (modifiche all’art.13 del D.L.n.201/2011 riguardante l’anticipazione sperimentale dell’IMU) si arricchisce della norma che estende l’esenzione dall’IMU per le unità immobiliari (eccetto quelle classificate in A/1-A/8-A/9,) concesse in comodato dal soggetto passivo a parenti in linea retta entro il primo grado che la utilizzino come abitazione principale. Il Fondo […]
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