La difesa del suolo e le risorse idriche nel collegato ambientale
Il collegato ambientale alla Legge di stabilità 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 13 del 18 gennaio 2016 (Legge n. 221 del 28 dicembre 2015), reca disposizioni in materia di difesa del suolo (articoli 51-57) e di risorse idriche (articoli 58-65). L’articolo 51 provvede alla riorganizzazione dei distretti idrografici, apportando modifiche al Codice dell’ambiente (D.Lgs. n.152/206). Viene introdotta la definizione di “AUTORITÁ DI BACINO DISTRETTUALE” quale “ente pubblico non economico che opera in conformità con gli obiettivi previsti ed informa la propria attività a criteri di efficienza, efficacia, economicità e pubblicità”. Il territorio nazionale viene suddiviso in sette DISTRETTI IDROGRAFICI, ognuno dei quali comprende i relativi bacini. L’articolo 52 reca disposizioni per la demolizione o rimozione da parte dei comuni di opere ed impianti abusivi nelle aree classificate a rischio idrogeologico sulla base di un elenco del Ministero Ambiente. L’articolo 54 modifica in più punti il testo unico in materia edilizia (DPR n. 380/2001) al fine di richiamare la normativa, gli interessi ed i vincoli collegati alla tutela dell’assetto idrogeologico, disponendo altresì la non applicabilità del silenzio assenso agli atti e procedimenti riguardanti la difesa dal rischio idrogeologico. L’articolo 58 prevede la istituzione dal 2016 di un FONDO DI GARANZIA […]
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