Il “favor rei” nella revisione delle sanzioni tributarie
Il D.Lgs. n.158/2015, emanato in attuazione della Legge Delega n. 23/2014 di Riforma Fiscale, contiene numerose modifiche al sistema sanzionatorio penale tributario di cui al D.Lgs. n. 74/2000 ed ai decreti legislativi nn. 471- 472 e 473/1997 concernenti la disciplina del sistema sanzionatorio amministrativo. La Legge di Stabilità 2016 ha stabilito che le nuove disposizioni si applicano dal 1° gennaio 2016, data di entrata in vigore anche delle norme della L. n.190/2014 (Legge di Stabilità 2015) riguardanti la soppressione della riduzione ad un sesto delle sanzioni per la definizione agevolata e degli istituti di adesione al contraddittorio ed ai processi verbali di constatazione. L’Agenzia delle Entrate, con propria Circolare n. 4/E del 4 marzo 2016, ha fornito alcuni chiarimenti sulla operatività delle modifiche in questione: ciò in applicazione del principio del FAVOR REI agli atti non definitivi in corso alla data del 1° gennaio 2016. Come è noto, i commi 2 e 3 dell’articolo 3 del D.Lgs. n. 472/1997 stabiliscono che in presenza di successione nel tempo di norme riguardanti una stessa fattispecie, si applica la legge più favorevole al contribuente, e ciò sia nel caso in cui la legge posteriore preveda che la fattispecie non sia più punibile, sia qualora […]
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