Le proposte dell’ANCI al Governo sulla finanza locale
Il Presidente dell’ANCI ha richiamato l’attenzione del Governo su alcune proposte in tema di finanza locale da adottare in previsione della scadenza del 30 aprile per l’approvazione dei bilanci. Il documento, che reca la data del 16 marzo, si articola su 7 argomenti per i quali si chiede l’intervento normativo. Viene sollecitata la revisione della disciplina delle sanzioni per violazione del Patto di stabilità 2015 da parte delle Città metropolitane, delle Province e dei Comuni, con la esclusione del blocco delle assunzioni e l’avvio di un processo di ristrutturazione del debito. Per gli Uffici Giudiziari viene chiesto il rimborso delle spese di gestione ai Comuni interessati, onde risolvere in via definitiva la questione circa il debito dello Stato a tale titolo. Viene ritenuta necessaria, in merito alla armonizzazione contabile, una norma che consenta di accertare i contributi sulla base della effettiva esigibilità delle spese sostenute dagli enti locali. Per i piccoli Comuni viene richiesta la previsione di regole finanziarie finalizzate a sostenere gli investimenti tramite un nuovo meccanismo incentivante legato alla possibilità di utilizzo degli avanzi di amministrazione. Particolare attenzione viene posta con riguardo alle entrate degli enti locali in modo che venga assicurato loro un ammontare di risorse sufficiente […]
Attenzione!Per visualizzare il contenuto dell'articolo è necessario essere autenticati!
Per accedere fai click
quiSe non sei abbonato clicca
qui per richiedere l'attivazione di un utenza
