L’affidamento diretto alle SOCIETÁ IN HOUSE anche in attesa dell’elenco ANAC
Il Presidente dell’ANAC, con proprio comunicato del 3 agosto 2016 pubblicato il 7 settembre 2016, ha fornito risposta in merito all’applicazione dell’articolo 192 del Codice dei contratti pubblici (D.Lgs n.50/2016) circa la possibilità degli Enti di effettuare affidamenti diretti alle proprie SOCIETÀ IN HOUSE nelle more della emanazione da parte dell’Autorità dell’elenco delle amministrazioni aggiudicatrici, nel caso di mancato inoltro delle domande di iscrizione in detto elenco. L’ANAC ha rilevato che la norma pone a carico dell’Autorità la definizione delle modalità e dei criteri per effettuare la verifica della sussistenza dei requisiti necessari per l’iscrizione, anche alla luce della incidenza in materia delle disposizioni del Testo Unico sulle società a partecipazione pubblica, di cui al D.Lgs n.175/2016 (pubblicato nella G.U. n. 210 dell’otto settembre 2016) in vigore dal 23/9/2016. Di conseguenza, tenuto conto dell’efficacia meramente dichiarativa e non costitutiva dell’iscrizione, l’ANAC conclude che l’affidamento diretto alle SOCIETÀ IN HOUSE possa essere effettuato a prescindere dallo inoltro della domanda di iscrizione, che potrà aver luogo solo dopo l’emanazione dell’ATTO contenente le modalità ed i requisiti.
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