Esente dall’ICI l’area destinata al polo ospedaliero anche nelle more della realizzazione delle opere
Il terreno destinato alla realizzazione del polo ospedaliero ed universitario gode della esenzione dall’ICI anche se l’area non è stata ancora in concreto utilizzata per lo svolgimento dell’attività sanitaria o didattica. È quanto ha deciso la CASSAZIONE – SEZ. V CIVILE –, con la SENTENZA N. 9791/2017, sul ricorso proposto dal Comune di Perugia avverso la decisione della CTR che aveva confermato la CTP in relazione ad un ATTO DI ACCERTAMENTO ICI per l’anno 2003 che era stato dichiarato illegittimo. L’area in questione era stata attribuita dal Comune all’Università nel 2002 con il rilascio della concessione ad edificare con destinazione ad attività ospedaliera e didattica. Il Comune aveva emesso avviso di accertamento nella considerazione che nel 2003 (anno di imposizione) non risultava ancora realizzato alcun edificio per i fini esenti. Correttamente, secondo il Supremo Collegio, l’Avvocatura dello Stato in difesa dell’Università ha rilevato che la normativa recata dall’art. 7, comma 1, lettera i) del decr.legisl. n. 504/1992 va interpretata nel senso che l’esenzione spetta per gli immobili destinati alle attività agevolate anche nell’arco temporale precedente all’ultimazione dell’edificanda struttura: in caso contrario le aree fabbricabili sarebbero escluse dall’esenzione, sebbene si tratti di immobili posseduti ed utilizzati dai soggetti contemplati nelle disposizioni […]
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