La definizione agevolata delle controversie tributarie comunali nell’approfondimento dell’IFEL
L’IFEL ha pubblicato il 5/3/2019 la NOTA DI APPROFONDIMENTO sulla definizione agevolata delle controversie tributarie comunali di cui all’art. 6, comma 16, del D.L. n. 119/2018, c.d. “decreto sulla pace fiscale”, che ha esteso agli enti territoriali la facoltà di stabilire con delibera da approvare, entro il termine perentorio del 31 marzo 2019 (che essendo domenica va indicato nel primo aprile 2019), l’applicazione delle disposizioni dello stesso articolo alle controversie attribuite alla giurisdizione tributaria, in cui è parte il medesimo ente od un suo ente strumentale. La norma in questione, ad avviso dell’IFEL, concerne qualsiasi ATTO IMPOSITIVO con il quale il Comune ha avanzato la propria pretesa impositiva, tenendo presente che alla luce della costante giurisprudenza di legittimità formatasi al riguardo, non potrà essere oggetto di definizione la controversia instaurata avverso una INGIUNZIONE DI PAGAMENTO di cui al R.D. n. 639/1910, il cui atto presupposto sia un atto di accertamento notificato e non impugnato. Si ritiene che siano definibili, dopo l’abolizione dell’obbligo generalizzato della dichiarazione Ici/Imu/Tas, tutti gli accertamenti aventi ad oggetto l’omesso, tardivo o insufficiente versamento di tali tributi, nonché le controversie che hanno ad oggetto l’impugnazione di atti di imposizione che non hanno la forma dell’atto di accertamento, […]
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