Le scritte sulle cabine per fotografie pagano l’imposta comunale di pubblicità
Un AVVISO DI ACCERTAMENTO per imposta di pubblicità notificato dalla società concessionaria del Comune di EMPOLI, relativo alle iscrizioni poste sui distributori automatici di fotografie, è stato impugnato dinanzi alla CTP che respingeva il ricorso, confermato anche dalla CTR Toscana che ha riconosciuto la natura pubblicitaria e non di INSEGNE delle stesse. La Corte di Cassazione – Sez. V Civile –, con l’Ordinanza n. 7785/2019 è intervenuta sul ricorso proposto dalla società proprietaria delle strutture ed ha rilevato in primo luogo che la disciplina del settore è contenuta nel decr. legisl. n. 507/1993 (Capo I) il cui art. 5 indica i presupposti applicativi del tributo nella “diffusione di messaggi pubblicitari effettuata tramite forme di comunicazione visive od acustiche in luoghi pubblici od aperti al pubblico nell’esercizio di una attività economica allo scopo di promuovere la domanda di beni o servizi, ovvero finalizzati a migliorare l’immagine del soggetto pubblicizzato”. Ha poi richiamato l’art, 17 dello stesso decreto il quale stabilisce i casi di esenzione, prevedendo al comma 1 bis, che l’Imposta non è dovuta per LE INSEGNE DI ESERCIZIO di attività commerciali e di produzione di beni e servizi che contraddistinguono la sede ove si svolge l’attività cui si riferiscono. Sul […]
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