Illegittimo il canone concessorio non ricognitorio per le occupazioni del sottosuolo e soprassuolo stradale
Alcune società di interesse nazionale, concessionarie dei servizi di distribuzione del gas e dell’energia elettrica, hanno impugnato al Consiglio di Stato tre sentenze del TAR Liguria che aveva dichiarato inammissibili per tardività i ricorsi avverso l Regolamenti dei Comuni di Rapallo e di Chiavari concernenti la disciplina del CANONE CONCESSORIO NON RICOGNITORIO di cui all’art. 27 del Codice della Strada, relativamente alle occupazioni del sottosuolo e del suolo pubblico o soggetto a servitù pubblica per le concessioni in uso delle infrastrutture di proprietà comunale preordinate alla realizzazione ed alla gestione di condutture sotterranee, linee telefoniche, intercapedini, manufatti e simili. Il Consiglio di Stato – Sez. V Giurisdizionale – con la sentenza n. 3146/2019 ed altre due sentenze di analogo contenuto – sulla questione della tempestività dell’impugnativa del Regolamento comunale in oggetto, il cui termine secondo le società ricorrenti avrebbero dovuto decorrere dall’adozione degli atti applicativi e non dalla pubblicazione della delibera, ha affermato che il REGOLAMENTO COMUNALE IMPUGNATO ha CONTENUTO NORMATIVO (in quanto individua le tipologie di concessioni sottoposte al canone nonché i presupposti applicativi ed i criteri di quantificazione) per cui è soltanto con il successivo atto applicativo che si viene a radicare tanto l’interesse al ricorso, quanto la […]
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