I termini per deliberare riduzioni della TARI e della tariffe corrispettivo per effetto delle emergenza sanitaria da virus COVID-19
In esito ai quesiti posti da numerosi Comuni con riferimento alla possibilità di introdurre riduzioni tariffarie della TARI e della tariffa PUNTUALE per le utenze prevalentemente non domestiche che hanno dovuto sospendere o ridurre le attività a causa della emergenza sanitaria legata alla presenza del VIRUS COVID19, l’IFEL ha fornito chiarimenti con la NOTA DEL 24 APRILE 2020. Il documento parte dalla considerazione che il legislatore con il decreto CURA ITALIA (D.L. n.18(2020) emanato in conseguenza del periodo emergenziale, onde consentire un ragionevole periodo di recepimento dei PIANI FINANZIARI in applicazione del metodo ARERA, prevedendo una deroga provvisoria alle regole di determinazione delle tariffe, con il comma 5 dell’art. 107, ha stabilito che per il 2020 dette tariffe possono essere approvate nella stessa misura adottata per il 2019 e che il PEF relativo al 2020 potrà essere approvato successivamente entro il 31 dicembre 2020 con eventuale conguaglio dei costi da questo risultanti ripartibile nel triennio 2021-2023. E’ in questo contesto che si colloca la questione della possibilità per il Comune di applicare agevolazioni connesse alla emergenzialità. E’ stato ricordato che il prelievo sui rifiuti, ai sensi dell’art. 1, comma 654, della Legge n. 147/2013, deve garantire la copertura integrale dei […]
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