Le osservazioni dell’Autorità Garante della Concorrenza sulla liberalizzazione dei servizi di notifica a mezzo posta


L’AGCM (Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato) ha preso posizione riguardo al processo di liberalizzazione dei servizi di notificazione a mezzo posta degli atti giudiziari di cui alla Legge n. 890/1982 e delle violazioni del Codice della Strada di cui all’art. 201 del decr. legisl. n, 285/1992, evidenziando le criticità che ancora emergono e non consentono un concreto avvio del sistema, pur a distanza di oltre due anni delle previsioni da parte del legislatore. In particolare è stato segnalato al Presidente dell’Autorità per la Garanzia delle Comunicazioni  che, nonostante l’approvazione delle nuove LINEE GUIDA del Ministero della Giustizia, sussiste ancora   un vantaggio per l’unico operatore in grado di dare esecuzione al servizio, cioè le POSTE ITALIANE, nella sua qualità di fornitore del servizio postale universale. In buona sostanza, la disposizione contenuta nella Legge 124/2017, che impone ai TITOLARI DI LICENZA SPECIALE INDIVIDUALE un iter formativo obbligatorio per poter svolgere i servizi di notifica a mezzo posta, esclude le POSTE ITALIANE da tale obbligo, ponendo così in essere un trattamento differente di favore tra le POSTE  e gli altri operatori, mentre l’obbligo dovrebbe valere per tutti i soggetti. Per tale motivo, è stata inoltrata la NOTA AS 1655, pubblicata […]

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20 giugno 2017


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