L’occupante di fatto risponde della tosap solo in mancanza del soggetto titolare della concessione od autorizzazione


Alcuni accertamenti TOSAP del Comune di LONGIANO notificati alla società di gestione del servizio idrico e della distribuzione del gas per gli anni 2009/2010 sono stati impugnati dinanzi alla CTP di Forli che li respingeva e la CTR confermava la legittimità passiva della società intimata. Questa proponeva ricorsi per Cassazione, chiedendo il rinvio alle Sezioni Unite in ordine alla esatta interpretazione dell’art. 39  del decr. Legisl. N. 507/1993 sulla individuazione del soggetto tenuto al pagamento del tributo, il concessionario o l’utilizzatore dello spazio pubblico- Il ricorrente ha sostenuto di gestire il servizio pubblico di erogazione del gas ed idrico nel Comune utilizzando in virtù di contratto di affitto di ramo di azienda le condutture ed i manufatti di proprietà di altro soggetto giuridico titolare della concessione. La resistenza del Comune, tramite la società concessionaria dell’accertamento e riscossione del tributo, ha sostenuto che con il contratto di affitto del ramo di azienda sarebbero state trasferite alla ricorrente le relative concessioni di occupazione. Le Sezioni Unite hanno proceduto ad una ricognizione del quadro normativo vigente, richiamando l’art. 38 del decr. Legisl. N. 507/1993 il quale indica analiticamente tutti i casi di occupazione (anche senza titolo) che fanno sorgere in capo al soggetto […]

Attenzione!
Per visualizzare il contenuto dell'articolo è necessario essere autenticati!

Per accedere fai click qui
Se non sei abbonato clicca qui per richiedere l'attivazione di un utenza

Fonti OnLine

QUOTIDIANI TEMATICI

Archivi

CONVEGNO

IL BES NEL DEF

20 giugno 2017


Per informazioni »