La sospensione dei versamenti durante il periodo di emergenza virus non sospende la notificazione degli accertamenti esecutivi
Tra le molte circolari e risoluzioni del MEF emanate nel periodo di emergenza virus per fornire chiarimenti ed interpretazioni sullo svolgimento delle attività di accertamento e riscossione dei Comuni, in relazione alle importanti novità recate nella legislazione di riferimento, tra le quali la Legge di bilancio 2020 (n. 160/2019), nonché il D.L. n. 18/2020 ed il D.L. n. 34/2020, assume particolare rilievo la Risoluzione n. 6/DF del 15 giugno 2020, prot. N. 15252, della Direzione Legislazione Tributaria e Federalismo Fiscale. La NOTA è diretta a precisare che gli enti locali ed i soggetti affidatari di cui all’art. 52, comma 5, lettera b) del decr. legisl. n. 446/1997 sono legittimati a procedere alla formazione e notifica degli atti di accertamento esecutivo di cui all’art. 1, comma 792, della Legge n. 160/2019 anche durante il periodo di sospensione che intercorre tra l’8 marzo ed il 31 agosto 2020, dei termini di versamento dei carichi affidati all’agente della riscossione, nonché delle ingiunzioni e degli accertamenti ai sensi degli articoli 67 e 68 del D.L. n. 18/2020. Viene evidenziato che le disposizioni dei suddetti due articoli non sospendono le attività in questione ma prevedono esclusivamente la sospensione dei termini di prescrizione e decadenza delle […]
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