Le anticipazioni di liquidità agli enti locali per il pagamento dei debiti commerciali
Il decreto RILANCIO n. 34/2020, ormai nella fase conclusiva della conversione in legge, è intervenuto con l’articolo 116 ad assicurare anticipazioni di liquidità per il pagamento dei debiti degli enti locali, disciplinando le modalità di attivazione delle stesse, attingendo alle dotazioni delle due sezioni di cui si compone il FONDO istituito con l’art. 124. Gli enti destinatari della norma, come precisato nel comma 1, sono i comuni, le province, le città metropolitane, le comunità montane, le comunità isolane, le unioni di comuni. Particolare attenzione merita la nota IFEL del 30 giugno 2020, che ha fornito risposta alle molte domande pervenute all’Organismo riguardanti la possibilità di accedere alle suddette anticipazioni per il pagamento di debiti commerciali, debiti PCC, debiti verso altri enti, debiti fuori bilancio e situazioni di dissesto e di pre-dissesto. L’IFEL chiarisce che l’operazione non richiede il parere dell’organo di revisione, al quale spetta solo di verificare la corretta contabilizzazione delle anticipazioni nell’esercizio di incasso e la rilevazione della quota di spesa in tutti gli anni di ammortamento. Vengono escluse dall’anticipazione somme per crediti non commerciali, quali ad esempio la restituzione ad altro ente di somme dovute peer personale in convenzione, o le spese che l’ente ha assunto a […]
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