La gestione separata del nuovo canone patrimoniale per le esposizioni pubblicitarie e le occupazioni di suolo pubblico


Con la Risoluzione n.  9/DF della Direzione Legislazione Tributaria e Federalismo Fiscale del MEF, in data 18 dicembre 2020, Prot. N. 58258, è stata data risposta al quesito riguardante la modalità di gestione in forma disgiunta delle occupazione di suolo pubblico e delle esposizioni pubblicitarie nel caso in cui il Comune gestisca in forma diversa le due entrate. Come è noto, a partire dal 2021, per effetto dell’art. 1, commi (!& e seguenti della Legge di bilancio 2020 (L. n. 160/2019), le entrate attualmente costituite da TOSAP COSAP ICP DPA CIMP E CANONE EX ART. 27 CODICE DELLA STRADA confluiranno in un CANONE UNICO PATRIMONIALE sulla base dei seguenti presupposti: – occupazione, anche abusiva, delle aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli enti e degli spazi soprastanti o sottostanti il suolo pubblico; –  diffusione di messaggi pubblicitari, anche abusiva, anche mediante impianti pubblicitari installati su aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli enti, su beni privati ove visibili da luogo pubblico, aperto al pubblico del territorio comunale, ovvero all’esterno di veicoli adibiti ad uso pubblico  o ad uso privato. Ad avviso del MEF, pur partendo dalla natura unica del nuovo canone, la legge consente di individuare […]

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