Contrasta con i principi comunitari la disciplina che proroga le concessioni per il commercio sulle aree pubbliche
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) in risposta alla richiesta di parere del Comune di Latina sulla disciplina per il rilascio ed il rinnovo delle concessioni di posteggio per il commercio sulle aree pubbliche, ha confermato le criticità più volte evidenziate derivanti dall’applicazione della normativa di riferimento ed in particolare dell’art. 181, c. 4-bis e 4-ter del D,L. n. 34/2020, convertito con la L. n. 77/2020, che ha prorogato al 2032 le concessioni in scadenza, nonché previsto l’assegnazione di eventuali posti liberi “in via prioritaria e in deroga a qualsiasi criterio” agli aventi titolo, senza l’espletamento di alcuna procedura ad evidenza pubblica. Come dichiarato nella Segnalazione AS 1785, pubblicata nel BOLLETTINO SETTIMANALE N. 26 del 13/9/2021, l’Autorità ha affermato che la citata disciplina contrasta con i principi comunitari posti a tutela della concorrenza, i quali come è noto, prevalgono in forza del primato del diritto europeo sulle disposizioni nazionali non compatibili. Alla luce di tali considerazioni, la stessa Autorità ritiene necessario procedere alla disapplicazione delle norme in questione e adottare una disciplina in armonia con i principi richiamati in ordine alla durata, criteri di selezione ed assenza di rinnovi automatici. di REDAZIONE DI FINANZA TERRITORIALE LINK – AGCM […]
Attenzione!Per visualizzare il contenuto dell'articolo è necessario essere autenticati!
Per accedere fai click
quiSe non sei abbonato clicca
qui per richiedere l'attivazione di un utenza
