Per l’anno 2021 non occorre apposita delibera per la conferma della maggiorazione IMU dello 0,08 per cento
La Direzione Legislazione Tributaria e Federalismo Fiscale del MEF ha emanato la RISOLUZIONE N.8/DF del 21/9/2021, per fornire risposta alla richiesta di chiarimenti sull’applicazione per il 2021 dell’aliquota maggiorata dello 0,08% dell’IMU deliberata nel 2020. Si tratta, nel caso prospettato, della situazione in cui tale maggiorazione è stata confermata per tutti gli anni dal 2015 al 2019 con delibera consiliare, mentre nessun provvedimento è stato adottato per il 2021 in base al principio sancito dall’art. 1, comma 169, della L. n. 296/2006. Il Ministero sulla questione ha ritenuto che la mancata adozione di una delibera sulle aliquote IMU per l’anno 2021 determina l’effetto della conferma automatica di tutte le aliquote approvate per il 2020, compresa quella maggiorata dell’1,14%, risultante dall’applicazione di quella dello 0,08%. A sostegno di tale assunto, la Risoluzione richiama il contenuto dell’art. 1, comma 755, della L. n.160/2019, il quale recita che: “a decorrere dall’anno 2020… i comuni, con espressa deliberazione del consiglio comunale… possono aumentare ulteriormente l’aliquota massima nella misura aggiuntiva massima dello 0,08%, in sostituzione della maggiorazione del tributo per i servizi indivisibili (TASI)… nella stessa misura applicata per l’anno 2015 e confermata fino all’anno 2019… I comuni per gli anni successivi possono solo ridurre […]
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