Nuove disposizioni di modifica del Codice della Strada nel decreto Infrastrutture e Trasporti
Il decreto “Infrastrutture e Trasporti”, n. 121/2021, pubblicato nella GAZZ. UFF. n. 217 del settembre 2021, approvato ora anche dal Senato con le modifiche apportate dalla Camera, ed in attesa della promulgazione, reca una serie di novità nel Codice della Strada, delle quali viene richiamata l’attenzione sulle più rilevanti. L’art. 1, c.1, del decreto amplia i principi ispiratori del Codice con la seguente formulazione: “La sicurezza e la tutela delle persone, nonchè la tutela dell’ambiente nella circolazione stradale, rientrano tra le finalità primarie di ordine sociale ed economico perseguite dalla Stato”. Nell’art. 6, c.4, viene stabilito che l’ente proprietario della strada potrà adottare divieti e limitazioni di carattere temporaneo o permanente per ciascuna strada o tratto di essa, anche in ragione della circostanza che tali porzioni attraversino siti inseriti nel patrimonio mondiale dell’UNESCO. L’art. 7, c.1, prevede che i comuni possano riservare spazi di sosta per particolari situazioni, quali, donne in stato di gravidanza, genitori con bambini fino a due anni, veicoli impegnati in operazioni di carico e scarico, veicoli elettrici, veicoli adibiti al trasporto pubblico. Nell’art. 23 vengono aggiunti commi che prevedono il divieto di pubblicità con messaggi sessisti o violenti, violazioni del rispetto delle libertà individuali, dei diritti […]
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