Decennale la prescrizione della riscossione per mancata impugnazione dei debiti tributari presupposti delle cartelle
In tal senso la decisione della Corte di Cassazione in merito al ricorso proposto dall’Agente della Riscossione avverso la sentenza della CTR Campania che aveva parzialmente riformato la sentenza di primo grado sostenendo la intervenuta prescrizione quinquennale per la mancata impugnazione dei tributi presupposto delle cartelle che avevano generato il fermo amministrativo. La V Sezione Civile della Cassazione, con l’Ordinanza n. 15/2022 del 4 gennaio, ha respinto il ricorso in relazione al motivo con cui veniva denunciata la falsa applicazione da parte della CTR delle norme di diritto del DPR n. 602/1973, del decr. legisl. n. 46/1999 e degli articoli 2946 e 2953 c.c. Uniformandosi alla consolidata giurisprudenza, la Corte, sulla base del presupposto che la disciplina della prescrizione è di stretta osservanza e non suscettibile di interpretazione analogica, ha dichiarato che nel caso di specie trova applicazione il termine ordinario della prescrizione decennale di cui all’art. 2946 c.c. Con la stessa ordinanza in oggetto, la Suprema Corte si è pronunciata con l’accoglimento del motivo con il quale l’Agente della Riscossione ha sostenuto il difetto di giurisdizione del giudice tributario sulla parte delle cartelle che si riferivano all’omesso pagamento dei premi dovuti all’INAIL per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul […]
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