IL PARERE DEL GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI N. 246/2022 SUI LIMITI DEL DIRITTO DI ACCESSO CIVICO GENERALIZZATO


Il parere del Garante per la protezione dei dati personali n. 246 del  7 luglio 2022 da l’occasione di affrontare un argomento centrale per l’attività amministrativa in generale e degli enti pubblici; vale a dire la trasparenza ed il diritto di accesso civico. Il parere in oggetto è stato chiesto, così come prevede l’art. 5, comma 8 del D.Lgs. 33/2013 (“se l’accesso è stato negato o differito … il difensore civico provvede sentito il Garante per la protezione dei dati personali, il quale si pronuncia entro il termine di dieci giorni dalla richiesta. A decorrere dalla comunicazione al Garante, il termine per la pronuncia del difensore civico  è sospeso ….), dal Difensore civico della Città metropolitana di Roma Capitale nell’ambito di un ricorso a esso presentato su un provvedimento di diniego di un’istanza di accesso civico a informazioni detenute dal Comune di Monte Porzio Catone. La richiesta di accesso civico generalizzato (art. 5, comma 2 D.Lgs. 33/2013) ha riguardato informazioni personali di tre soggetti, vale a dire che il soggetto istante voleva “sapere se nei confronti dei tre soggetti si è proceduto, secondo quanto previsto dall’art. 30, comma 15, del Regolamento comunale per la disciplina della TARI, alla riscossione coattiva […]

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