Al vaglio del Senato la conversione del decreto legge n. 76/2020 sulla semplificazione
Presso le Commissioni riunite I (Affari Costituzionali) e VIII (Lavori Pubblici) è in corso l’esame del disegno di legge S1883 di conversione del decreto legge n. 76 del 16/7/2020 per la semplificazione e l’innovazione digitale. Il provvedimento, destinato ad incentivare gli investimenti pubblici nel settore delle infrastrutture e dei servizi pubblici ed a far fronte alle ricadute economiche negative a seguito delle misure di contenimento e dell’emergenza sanitaria del COVID 19, reca sostanziali modifiche al Codice dei Contratti Pubblici (decr. legisl. n. 50/2016), alla Legge n. 241/1990 (norme in materia di procedimenti amministrativi) ed al decr. legisl. n. 82/2005 (Codice dell’amministrazione digitale). Si richiama l’attenzione sugli articoli di maggior rilievo che coinvolgono direttamente gli enti locali nelle svolgimento delle proprie funzioni nei settori disciplinati dal decreto in questione. L’articolo 1 interviene in materia di procedure relative all’aggiudicazione di contratti pubblici per valori SOTTO SOGLIA COMUNITARIA, disponendo che nel caso in cui la determina a contrarre sia adottata entro il 31 LUGLIO 2021, l’aggiudicazione debba avvenire entro il termine di DUE MESI dalla data di avvio del procedimento o di QUATTRO MESI nel caso di procedure negoziate senza bando. Vengono indicate le modalità di affidamento in relazione ai valori e, cioè: […]
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