L’Autorità Garante della Concorrenza segnala i limiti discriminatori del bando per l’affidamento del servizio di notifica degli atti della Prefettura


L’AGCM con la propria delibera del 14 luglio 2020 ha espresso censura nei confronti della Prefettura di…..in relazione al bando emanato per l’affidamento sull’intero territorio nazionale del servizio di gestione integrata delle notifiche dei propri atti giudiziari con applicazione di alcuni criteri di valutazione suscettibili di confliggere con i principi di libera concorrenza, di parità di trattamento e di non discriminazione. In buona sostanza, l’Organismo ha ritenuto che le previsioni riportate nei documenti di gara, che dispongono quale requisito   di accesso il numero minimo di punti di giacenza e un punteggio migliorativo aggiuntivo per gli ulteriori punti di giacenza fisici eventualmente presentati, rivestano carattere discriminatorio per gli operatori postali privati, a favore del servizio Universale  di Poste Italiane Spa, ostacolando di fatto la piena partecipazione degli stessi operatori, senza tenere conto della possibilità per i concorrenti di avvalersi delle così dette “modalità alternative” previste nella delibera AGCcom. N.77/18/CONS. Infatti, sussistono operatori, anche di dimensioni di rilievo, che hanno optato, in sede di conseguimento del titolo abilitativo, per un modello di recapito degli atti inesitati basato, appunto, sulle modalità alternative. Tale comportamento, ad avviso dell’AGCM, determina nei fatti il mancato riconoscimento della piena equivalenza ed alternatività tra punti di giacenza e […]

Attenzione!
Per visualizzare il contenuto dell'articolo è necessario essere autenticati!

Per accedere fai click qui
Se non sei abbonato clicca qui per richiedere l'attivazione di un utenza

Fonti OnLine

QUOTIDIANI TEMATICI

Archivi

CONVEGNO

IL BES NEL DEF

20 giugno 2017


Per informazioni »