La maggiorazione dello 0,15 per cento all’aliquota IRAP non si applica alle Pubbliche Amministrazioni
Rispondendo alla richiesta di una società volta a conoscere se nelle Regioni Calabria e Molise l’aliquota IRAP applicabile alle Amministrazioni Pubbliche fosse quella dell’8,50 per cento o se debba essere maggiorata di 0,15 punti percentuali secondo quanto affermato dall’Agenzia delle Entrate in un proprio comunicato stampa dell’1 luglio 2020, la Direzione Legislazione Tributaria e Federalismo Fiscale del MEF ha chiarito che nel caso prospettato la misura dello 0,15 per cento non può essere aggiunta all’aliquota dell’8,50 stabilita per le Amministrazioni Pubbliche, alla quale non si applicano le maggiorazioni IRAP. La motivazione della risposta, fornita dal MEF con la Risoluzione n. 1/DF del 17 febbraio 2021, prende le mosse dalla disamina del quadro normativo vigente, in particolare dall’articolo 16 del decr. legisl. n. 446/1997, il quale al comma 1 stabilisce che l’aliquota ordinaria IRAP è quella del 3,5 per cento, salvo quanto previsto al comma 2 che fissa l’aliquota per le P.A. in misura dell’8,5 per cento. Altre misure di aliquote, per specifiche categorie sono stabilite dal comma 1-bis dello stesso articolo. Quanto alla manovrabilità in aumento delle aliquote, il comma 3 consente alle Regioni ed alle Province autonome di apportare variazioni fino ad un massimo di 0,92 punti per le […]
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