Il decreto n. 105/2021 convertito in legge sposta al 31 dicembre lo stato di emergenza sanitaria
Con la pubblicazione nella Gazz. Uff. n. 234 del 30/09/2021 della Legge n. 126/2021, è stato convertito in via definitiva il decreto legge n.105/2021, c.d. “decreto emergenza” il quale si pone in rapporto di connessione con la normativa prodotta per il contenimento dell’epidemia da COVID a partire dal marzo 2020. In primo luogo l’art. 1 proroga dal 31 luglio al 31 dicembre 2021 lo stato di emergenza nazionale e la facoltà di adottare entro la stessa data i necessari provvedimenti, ai sensi dei D.L. n. 19/2020 e 33/2020, ed estende le misure di contenimento della diffusione dell’epidemia già adottate con il D.P.C.M. del 2/3/2021. A tale proposito giova ricordare che la Corte Costituzionale con la sentenza n. 37 del 27/2/2021 ha fornito chiarimenti sul riparto di competenza legislativa tra lo Stato e le Regioni, riconducendo il quadro dell’emergenza sanitaria nell’articolo 117, secondo comma, lettera q) della Costituzione, che riserva tale materia alla competenza esclusiva dello Stato. L’art. 6 proroga fino al 31 dicembre 2021 i termini delle disposizioni legislative richiamate nell’allegato A. L’art 7 bis È volto a consentire al processo amministrativo fino al 31/12/2021 la trattazione da remoto delle cause per cui non è possibile la presenza fisica in […]
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