Il ristoro ai Comuni del mancato gettito IMU-TASI al vaglio della Corte Costituzionale
La Regione Liguria ha sollevato la questione di legittimità costituzionale dell’art. 1, c. 554, della Legge di bilancio n. 160/2019, riguardante il contributo di 110 milioni attribuito a titolo di ristoro ai Comuni per il gettito non più acquisibile a seguito della introduzione della TASI di cui all’art. 1 della Legge n. 147/2013, somma ripartita per effetto del D.M. del Ministero Interno del 14/3/2019; contributo che si aggiunge a quello di 190 milioni previsti dalla Legge n. 145/2018 per gli anni dal 2019 al 2033. La ricorrente ha sostenuto che l’ammontare complessivo della quota IMU-TASI di 625 milioni sarebbe stato quantificato tenendo conto del saldo netto tra fabbisogno totale da finanziare e risorse disponibili al fine di ristorare integralmente le perdite di gettito subite dai Comuni, per cui la norma censurata, dopo aver ridisegnato le percentuali da distribuire, attuerebbe una sperequazione tra i Comuni per il carattere “orizzontale” del FSC, per le modalità di calcolo delle capacità fiscali e per come sono strutturati i fabbisogni standard. La difesa erariale ha eccepito l’inammissibilità del ricorso per non avere dimostrato il rapporto di causalità esistente tra i tagli subiti e gli impegni di spesa assunti per la prestazione dei servizi svolti con […]
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