I coefficienti moltiplicatori delle tariffe per i mercati alla luce dei chiarimenti del MEF
In esito alla richiesta di alcuni Comuni sulla interpretazione dell’art. 1, comma 837 della Legge n. 160/2019 circa l’applicazione dei coefficienti moltiplicatori delle tariffe di cui ai commi 841-842, per le occupazioni delle aree destinate ai mercati, la Direz. Legislaz. Tribut. e Federalismo Fiscale del MEF ha fornito risposta con la Risoluzione n. 1/DF del 31 gennaio 2022. Gli enti hanno rappresentato che l’introduzione dei suddetti coefficienti portano un aumento del carico fiscale per gli operatori che effettuano occupazioni sia di carattere permanente che temporaneo, con ciò aggravando la crisi delle piccole aziende, già colpite a causa dell’emergenza sanitaria, e ciò in contrasto con la previsione del comma 817 che, disciplinando il nuovo canone, stabilisce che il gettito della nuova entrata non deve superare quello conseguito in precedenza per effetto dei canoni e tributi sostituiti. Il MEF ha precisato che l’autonomia regolamentare riconosciuta agli enti locali ai sensi dell’art. 52 del decr. legisl. n. 446/1997, va esercitata nel rispetto dei limiti previsti dal comma 843, per cui la tariffa di base giornaliera va applicata in misura frazionata per ora, fino ad un massimo di 9, in ragione della superficie occupata, con la possibilità di prevedere esenzioni e riduzioni del canone […]
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