Mancata allegazione al ricorso di atti deliberativi
In relazione ad un ACCERTAMENTO TARSU/TIA per il 2012 del Comune di GRADO, la CTR del Friuli Venezia Giulia riformava la decisione di primo grado affermando la fondatezza della doglianza del contribuente circa la mancanza di un regolamento contenente la tariffa di riferimento per l’applicazione del tributo a causa della impossibilità di verificare la relativa delibera di approvazione e la sua pubblicazione, perché non prodotte in giudizio; ciò in quanto nel caso in cui il regolamento fosse stato pubblicato nel 2004, le tariffe avrebbero dovuto figurare nel sito del Comune, circostanza non presente nell’avviso di accertamento, Il Comune ha proposto ricorso per Cassazione, affidato ad un unico motivo e la Corte ha emesso la propria decisione con l’Ordinanza n. 26064/2022, della VI Sezione Civile, pubblicata in data cinque settembre 2022. Il Supremo Collegio ha ricordato che l’obbligo di allegazione degli atti sui quali si basa l’accertamento non opera per gli atti che risultino essere già stati comunicati al contribuente, ovvero per quelli che -essendo assoggettati a forme di pubblicità legale per il loro carattere generale e normativo- debbono ritenersi da questi conosciuti o conoscibili. Si tratta di principi già consolidati in giurisprudenza in tema di fiscalità locale, come risulta ad […]
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