Nell’interpello disapplicativo la risposta negativa è impugnabile
CORTE DI CASSAZIONE.Sentenza n.17010 del 05.10.2012 Tributi – Interpello di disapplicazione di norme antielusive – Diniego – Impugnabilità facoltativa da parte del contribuente – Sussiste La Corte di Cassazione, con sentenza n. 17010 del 5/10/2012, ha stabilito che è impugnabile la risposta negativa dell’Amministrazione finanziaria a un interpello disapplicativo. L’impugnabilità infatti, è ammessa per tutti i provvedimenti contenenti una pretesa tributaria definita, tra cui rientrano le risposte agli interpelli. I Giudici hanno indicato oltre a ciò che, nonostante l’interpello disapplicativo non rientri nelle categorie di cui all’art. 19 del DLgs. 546/92, esso incide immediatamente sulla sfera giuridica del destinatario e quindi:”non può negarsi che il contribuente abbia interesse, ex art. 100 cpc, ad invocare il controllo giurisdizionale sulla legittimità dell’atto in esame”. A cura di Redazione Fonte: fiscalfocus.it; .italiaoggi.it; commercialistisassari.it
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