Fatture false prodotte nello stesso periodo d’imposta ma con numerazione differente: si possono giudicare anche in più sedi, basta che siano competenti
CORTE DI CASSAZIONE. sentenza n.47237 del 6.12.2012 Reati fiscali – Emissione di fatture false – Medesimo periodo d’imposta ma con diversa numerazione – Procedimento di fronte a due uffici dell’amministrazione – Contribuente giudicato due volte – Applicazione del ne bis in idem – Non sussiste. Il principio del “ne bis in idem” non opera nel caso in cui il contribuente debba rispondere del reato di emissione di fatture false di fronte a due distinti Uffici giudiziari e in gradi diversi, se i due procedimenti hanno a oggetto documenti contabili con numerazioni differenti. È quanto risulta dalla sentenza n. 47237, il 6 dicembre 2012, presso la Terza Sezione Penale della Cassazione, che specificatamente non contesta il fatto che l’emissione o il rilascio di più fatture o documenti per operazioni inesistenti nel corso del medesimo periodo d’imposta si considera come un solo reato. Tuttavia, nel caso di specie l’imputato si è trovato coinvolto in due distinti procedimenti pendenti presso due Uffici giudiziari differenti e in gradi diversi, e “… la pendenza, presso altro ufficio, di altro procedimento per fatture diverse, anche se emesse nello stesso periodo d’imposta”, non determina l’applicazione del principio del “ne bis in idem […]
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