La rettifica della dichiarazione non blocca l’accertamento
CORTE DI CASSAZIONE. Sentenza n.23000 del 13.12.2012 Tributi – Dichiarazione fiscale – Emendabilità – Modifica apportata dopo l’avviso di rettifica – Effetti – Blocco dell’accertamento dell’amministrazione finanziaria – Non sussiste. La Corte di cassazione, con la sentenza n. 23000 del 13 dicembre 2012, ha stabilito che la modifica della dichiarazione fiscale dopo l’avviso di rettifica da parte del fisco è possibile, ma non consente di collegare alla ritrattazione l‘effetto di paralizzare ex post il potere di accertamento già esercitato dell’ufficio. Seguendo questo principio i giudici di Cassazione hanno accolto il ricorso avanzato dalle entrate contro una decisione di merito fondata sulla mera affermazione del diritto del contribuente di modificare la propria dichiarazione, non tenendo conto che:”… quando permanga una differenza tra i nuovi valori indicati in fase contenziosa dal contribuente e i valori indicati nell’avviso di rettifica dell’Ufficio il giudice deve procedere, sulla scorta delle allegazioni e delle prove dedotte in giudizio dalle parti, all’accertamento di merito del valore imponibile”. A cura di Redazione Fonte: ateneoweb.com; indicitalia.it; teleconsul.it
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