In Aula alla Camera il disegno di legge delega in materia di procedure riguardanti le concessioni di servizi e gli appalti per il recepimento delle direttive Europee
La delega, contenuta nell’Atto Camera n. 3194.A e scaturita dalla necessità di uniformarsi agli altri Paesi dell’Europa, offre l’occasione per riordinare l’intero apparato normativo (Codice degli appalti e Regolamento di attuazione) che è stato oggetto di numerosi interventi di modifica non sempre coerenti tra loro. Nel testo approvato in prima lettura dal Senato appare la determinazione di affidare all’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) i compiti inerenti la qualificazione delle stazioni appaltanti e degli operatori al fine di dettare linee guida che garantiscano il superamento del regime derogatorio troppo spesso abusato, nonché la trasparenza e la pubblicità degli atti. Tra le novità va segnalato che la sostituzione e l’aggiornamento dell’attuale quadro normativo formeranno oggetto in primo luogo di un decreto legislativo finalizzato al recepimento della disciplina europea e, in seguito, di un secondo decreto attuativo che provvederà al riordino ed alla redazione del nuovo Codice.
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