Per l’IMU sui terreni agricoli il rinvio della norma alla Corte Costituzionale
Il giudizio avviato dinanzi al TAR LAZIO da alcune decine di Comuni nei confronti del MEF, in ordine al richiamo ai fini della esenzione IMU per i Comuni agricoli per le annualità 2014 e 2015 all’elenco dell’ISTAT, è stato sospeso con rinvio alla Corte Costituzionale nella considerazione che, avendo il legislatore rimesso ad un atto amministrativo di natura discrezionale il presupposto per la formazione dell’elenco, non sembra infondata la questione di legittimità costituzionale dell’articolo 1 del D.L. n. 14/2015. In particolare il TAR, con l’ordinanza n. 14156 del 16 dicembre 2015, ha ritenuto che non possa una norma tributaria fondarsi sul presupposto di una scelta lasciata ad un organo amministrativo (l’ISTAT), ma dovrebbe necessariamente discendere da una fonte normativa primaria, altrimenti si versa in una violazione della riserva di legge di cui all’art. 23 della Costituzione. Ha precisato, inoltre, la richiamata ordinanza che, essendo stata abrogata la disposizione contenuta nella Legge n. 991/1952 la quale vincolava la Commissione Censuaria Centrale alla classificazione ed aggiornamento dei territori montani sulla base di precisi parametri, il richiamo dell’art. 1 del D.L. n. 14 del 2015 all’elenco formato dall’ISTAT con la pena discrezionalità contrasta con il dettato costituzionale e si rende pertanto necessaria la […]
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