I rilievi del Consiglio di Stato sul codice dei contratti pubblici


Sullo schema di decreto legislativo in materia di contratti pubblici,  il Consiglio di Stato ha espresso il proprio articolato parere, reso in tempi assai ristretti, avendo il Governo optato per l’attuazione della delega entro il 18 aprile 2016. Il documento pone in primis lo sguardo sull’attuale contesto ordinamentale rappresentato dal vecchio codice (D.Lgs. n.163/2006), modificato da oltre cinquanta atti normativi, dagli interventi della Corte Costituzionale chiamata a dirimere i conflitti di attribuzione tra Stato, Regioni e Province, nonché dal complesso quadro contenzioso che ha coinvolto il giudice amministrativo,  il giudice civile, quello penale e quello contabile. Rileva, quindi, che lo schema di decreto esaminato in via preliminare dal Governo recepisce i principi dettati dalla legge di delega n. 11/2016 per l’attuazione delle direttive volte al riordino dell’intera disciplina, imponendo una drastica riduzione del quadro normativo mediante l’adozione di un codice snello, in particolare svincolato dal modello di regolamento di esecuzione che caratterizzava il precedente. Il provvedimento legislativo  si colloca nel sistema delle fonti di diritto di rango internazionale, nel rispetto delle direttive comunitarie, e delle fonti di rango primario nel rispetto della legge delega e delle competenze legislative regionali. Viene osservato il divieto di inserire oneri burocratici aggiuntivi rispetto  al […]

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