Corte dei conti a sezioni riunite sull’imposta di soggiorno: i gestori sono agenti contabili
Pubblicata l’attesa pronuncia della Corte dei Conti a sezioni riunite sul ruolo dei gestori delle strutture ricettive, dopo che la Sezione giurisdizionale per la Regione Abruzzo aveva rimesso apposita questione formulando tre quesiti: se i gestori fossero agenti contabili per le somme incassate e riversate dai turisti e, in caso affermativo, quale soggetto dovesse presentare il conto (gestore o rappresentante struttura) specificando la tipologia di conto (se di pura cassa o anche di diritto) L’analisi condotta riassume tutte le lacune di un’imposta povera di norme e affidata all’autonomia regolamentare dei comuni, ragion per cui i quesiti di natura organizzativa non possono trovare risposta, diversamente da quello di portata generale sulla qualificazione del gestore. Le diverse sezioni giurisdizionali hanno dato interpretazioni difformi, soprattutto sul ruolo e gli obblighi del Comune rispetto al gestore. La Sezione giurisdizionale per la Regione Emilia Romagna, nell’ambito di una serie di “giudizi di conto”, ha emesso circa una dozzina di sentenze – ordinanze nelle quali ha fatto costante applicazione del principio espresso nella sentenza ordinanza n. 12/2015 – circa la necessità della nomina da parte del Comune destinatario dell’imposta di un “contabile principale”, tra il proprio personale, per la resa di un unico conto giudiziale nel […]
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