Rimborsi F24 nel portale del federalismo. Termini e priorità.
Il 30 gennaio 2017 scade il termine di inserimento nel portale del federalismo fiscale delle comunicazioni e delle istruttorie relative ai versamenti erroneamente eseguiti con F24. La materia è stata disciplinata dalla legge 147/2013 all’articolo 1 commi da 722 a 727, che rinviava ad apposita procedura telematica, attuata solo nel 2016. Gli errori possono essere collegati a diverse situazioni, da accertare con apposita istruttoria originata da comunicazioni o da istanze del cittadino. È lo stesso dm 24 febbraio 2016 a indicare che, in caso di versamento a comune incompetente (per errata indicazione del codice comune) o di importi versati allo Stato in luogo del comune, e viceversa, è sufficiente una comunicazione, alla quale l’ente risponderà entro 180 giorni. Mentre, se si tratta di ottenere il rimborso di somme, serve un’istanza alla quale il comune deve rispondere entro lo stesso termine. L’indicazione va raccordata, da un lato, con la previsione del comma 164 dell’articolo 1 della legge 296/2006 che indica in 180 giorni dall’istanza il termine entro il quale effettuare il rimborso, dall’altro con la previsione del silenzio significativo vigente nel campo dei rimborsi dei tributi locali per cui, la mancata risposta entro 90 giorni fa maturare il silenzio rifiuto impugnabile ai […]
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