Comuni in difficoltà negli affidamenti della riscossione


Il 1° Luglio 2017 è giorno destinato a rimanere scritto nella storia della riscossione pubblica. La semplicità del legislatore nel dare vita a un nuovo ente pubblico cancellando tutto il passato, produce effetti amplificati nel mondo dei comuni dove, dall’anno 2000, opera l’albo dei soggetti abilitati alla riscossione delle entrate locali, tributarie ed extratributarie. Con la nascita del sistema Equitalia attivo dal 1° ottobre 2006, la cartella di pagamento diventa, solo per le entrate dei comuni e delle province, strumento alternativo all’ingiunzione fiscale, entrambe destinate alla competizione che doveva svolgersi nel mercato delle gare pubbliche Il servizio della riscossione è stato oggetto di pronunce diverse che hanno evidenziato il necessario raffronto delle offerte sui servizi. Il Consiglio di Stato, nella sentenza 1803  del 26 marzo 2009 scriveva che il legislatore si è occupato, nel tempo, dello squilibrio – sul piano della concorrenza – derivante dal c.d. monopolio del ruolo in capo ai concessionari nazionali della riscossione (strumento precluso ai concessionari locali) tendenzialmente equiparando la riscossione mediante ingiunzione fiscale a quella a mezzo ruolo e considerando l’ingiunzione fiscale strumento idoneo a riscuotere tutte le entrate dell’ente locale. Ciò si spiega bene: in caso contrario, infatti, le procedure di evidenza pubblica di […]

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20 giugno 2017


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