Legittime per la Consulta esenzioni e detrazioni IMU per i terreni agricoli nei comuni montani
Le disposizioni contenute in alcuni commi dell’art. 1, del D.L. n. 4/2015 (recante Misure urgenti in materia di esenzione IMU) sono state impugnate dalla Regione Sardegna per presunta violazione della Legge costituzionale n.3/1948 (Statuto speciale per la Sardegna) e rinviate alla Corte Costituzionale anche con quattro ordinanze del TAR Lazio che ha sollevato questione di legittimità per alcune parti dello stesso articolo nell’ambito di ricorsi proposti da un consistente numero di Comuni ubicati in varie zone del territorio nazionale. Oggetto principale della controversia l’esenzione dell’IMU per i terreni agricoli e per quelli non coltivati, classificati totalmente o parzialmente montani, posseduti o condotti da coltivatori diretti o da imprenditori agricoli professionali, nonché la detrazione per alcune fattispecie e l’applicazione della norma per l’anno di imposta 2014, tutto riferito ai Comuni individuati in elenchi predisposti dall’ISTAT; in contestazione anche le disposizioni riguardanti la previsione delle compensazioni a favore dei Comuni a partire dal 2015 nonché la specifica della procedura di verifica del gettito IMU 2014 per la ripartizione dei rimborsi, da determinare d’intesa con le Regioni. La Consulta, con la sentenza n. 17/2018, depositata il 2 febbraio 2018, in primo luogo, ha deciso di riunire tutti i giudizi in considerazione della parziale […]
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