Annullati dalla Consulta i decreti ministeriali sul maggior gettito della tassa automobilistica della Regione Sardegna da riservare allo Stato
Nei giudizi per conflitto di attribuzione fra poteri dello Stato promossi dalla Regione Sardegna in relazione ai decreti ministeriali del 21/9/2016 e 8/5/2017 riguardanti la determinazione del maggior gettito della tassa automobilistica da riservare allo Stato per gli anni 2012 e 2013, la Corte Costituzionale, riunendo i due ricorso, ha emesso la propria pronuncia con la sentenza n. 31/2019, con la quale ha ritenuto ammissibile il conflitto, rilevando la illegittimità dei decreti. La Regione Sardegna ha lamentato la violazione degli articoli 7 e 8 dello Statuto speciale vigente al momento dell’emanazione dei decreti e degli articoli 116, 117 e 118 della Costituzione che presidiano l’autonomia economico-finanziaria della Regione. L’illegittimità dei decreti, ad avviso della Consulta, deriva dal principio di successione delle leggi nel tempo, in ragione del palese contrasto degli articoli 15 e 18 del decr. legisl. n. 114/2016 con le norme di attuazione dello Statuto speciale, non avendo essi tenuto conto del fatto che le regolazioni a carico della Regione Sardegna per gli anni 2012 e 2013 non possono essere effettuate in quanto l’art. 8 dello Statuto speciale fissa la compartecipazione regionale nella misura di sette decimi del gettito del tributo e l’art. 15 stabilisce che tale compartecipazione non […]
Attenzione!Per visualizzare il contenuto dell'articolo è necessario essere autenticati!
Per accedere fai click
quiSe non sei abbonato clicca
qui per richiedere l'attivazione di un utenza